Staff Medico
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Strutturati Dott. Bastianelli Claudio Dott.ssa Della Guardia Paola Dott.ssa Di Francesco Letizia Dott.ssa El couhen Fatim Zahra Dott.ssa Falanga Diana Dott. Farina Fabrizio Dott. Manzi Massimo – coordinamento delle attività di Pronto Soccorso Dott.ssa Romeo Rosamaria Dott. Spataro Sandro Dott. Vincentelli Giovanni Maria Consulenti Dott. Berardi Iarno Dott. Capecchi Stefano Dott.ssa Cuoco Valentina Dott.ssa Filotico Mariella Dott.ssa Lamarra Samantha Dott.ssa Orkabi Rina Dott.ssa Ritorto Monica Dott.ssa Sangiorgi Elena
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Giorni e orari di accesso
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L’Ospedale S.Giovanni Calibita è sede di DEA di I livello nella rete territoriale regionale. Il DEA assicura, oltre ai servizi di emergenza e di urgenza tipici del Pronto Soccorso di base, interventi terapeutici e diagnostici più specialistici, in particolare, interventi di rianimazione e terapia intensiva, medicina di urgenza e trasfusionale; il Paziente accede: - per decisione autonoma, con i propri mezzi - su richiesta del Medico curante, di un Medico specialista o di guardia medica - con ambulanza tramite il servizio 118. L’accesso dei familiari all’interno dei locali del P.S. non è consentito fatto salvo eccezioni valutate dal personale sanitario (es, necessità mediche o assistenziali per le quali è utile il supporto di un familiare). Qualora sia necessaria una assistenza medica di livello superiore (es. neurochirurgia,cardiochirurgia, chirurgia toracica, chirurgia vascolare, unità grandi ustioni e spinali, politrauma) si provvede ad un trasferimento diretto presso il DEA di II livello (S.Camillo Forlanini e Policlinico Umberto I, in funzione della tipologia di assistenza).
PERCORSI RAPIDI PER EMERGENZE OTORINOLARINGOIATRICHE E OCULISTICHE I pazienti che si rivolgono al Pronto Soccorso per problematiche oculistiche o otorinolaringoiatriche e che vengono ammessi al Triage con codici non prioritari (“verde” o “bianco”), anziché attendere per un tempo non prevedibile i medici di PS impegnati a dare la giusta precedenza ai casi di maggiore gravità, saranno indirizzati dall’infermiere triagista, previo inquadramento clinico, direttamente all’Ambulatorio di riferimento. Qui, il paziente sarà visitato dallo specialista per gli opportuni controlli e quindi dimesso. Solo alcune condizioni cliniche, concordate con i medici specialisti, daranno diritto al percorso rapido; tra queste, casi di congiuntivite, irritazione o dislocazione della lente a contatto, rinite, presenza di corpo estraneo nell’occhio, nel naso o nell’orecchio. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e il sabato fino alle 14.00.
AVVISO ALL'UTENZA Si comunica che il 24 e il 31 dicembre 2019 il Fast Track Oculistico pomeridiano (h 14-20) è sospeso.
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Informazioni utili per i pazienti
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Al momento dell’accesso vengono registrati i dati anagrafici e viene
stabilito il grado di priorità (TRIAGE) di accesso alle cure. Il TRIAGE viene eseguito da un Infermiere Professionale esperto, applicando protocolli stabiliti dalla Regione Lazio. In base alla valutazione clinica viene assegnato al paziente uno dei seguenti codici colore: •
CODICE ROSSO: Paziente in pericolo di vita nei quali è in atto la
compromissione di almeno una delle tre funzioni vitali: coscienza,
respiro e circolo. Priorità massima, accesso immediato alle cure. •
CODICE GIALLO: Paziente in potenziale pericolo di vita con minaccia di
cedimento di una funzione vitale. Priorità alta, accesso alle cure con i
minimi tempi di attesa possibili. • CODICE VERDE: Paziente che non
presenta compromissione significativa dei parametri vitali, che non
appare particolarmente sofferente e per il quale è estremamente
improbabile un peggioramento del quadro clinico. Priorità bassa, accesso
alle cure dopo i casi più gravi e urgenti. • CODICE BIANCO: Paziente
che non richiede prestazioni con carattere d’urgenza e per le quali
potrebbero essere effettuati percorsi ambulatoriali ( in ospedale o in
altre sedi ); tali pazienti sono tenuti al pagamento di un ticket
stabilito dalla regione Lazio attualmente pari a 25 euro. Il pagamento
può avvenire o direttamente presso le casse dell’Ospedale o mediante
conto corrente che verrà inviato a domicilio A seguito del triage il paziente attende, nell’apposita sala, la chiamata per la visita. In
funzione del volume di afflusso di codici ad alta priorità
(rosso/giallo) è opportuno sapere che i tempi di attesa possono essere
lunghi. Il codice di triage può anche variare al termine della
visita, qualora dalle indagini diagnostiche si rilevi una situazione
clinica di maggiore o minore gravità. Eventuali visite di controllo a
distanza suggerite dal medico di Pronto Soccorso o dallo specialista,
devono seguire il percorso ambulatoriale (prenotazione ed accesso con
impegnativa).
Le specialità cliniche in consulenza al DEA H24 (guardia attiva) sono: anestesia e rianimazione, ostetricia e ginecologia,medicina, cardiologia/UTIC, chirurgia, ortopedia e radiologia Le
pazienti di interesse ostetrico o ginecologico, dopo la registrazione
dei dati anagrafici e il Triage, accedono direttamente alla sala visita
del Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico dove vengono assistite da
personale sanitario dedicato.
Il Paziente non può allontanarsi dal
Pronto Soccorso prima di essere preso in carico dal Medico e comunque
prima della chiusura della cartella di PS; eventualmente lo decida, deve
obbligatoriamente sottoscrivere l’apposito modulo di rifiuto cure. L’accesso di PS può esitare in: - dimissione a domicilio - ricovero - trasferimento per consulenza presso altro PS e rientro in Ospedale - trasferimento presso altro Ospedale per necessità di cure di II livello o per mancanza di posto letto In
caso di rifiuto al trasferimento per ricovero il paziente è tenuto a
firmare l’assunzione di responsabilità legata all’eventuale ricovero in
barella. Al paziente in dimissione a domicilio viene rilasciato il verbale di Pronto Soccorso. Nei
casi in cui lo stesso si fosse allontanato senza avvisare il Personale
Sanitario, il verbale viene chiuso con la dicitura ”il paziente si
allontana dal P.S.” e non verranno formulate prognosi o diagnosi.
La
Cartella di Pronto Soccorso, completa di eventuali indagini diagnostiche
e/o consulenze, viene rilasciata in copia conforme previa richiesta da
effettuare agli sportelli centrali con pagamento dei diritti di
segreteria (tempo medio di attesa 7 giorni) e ritirata presso lo
sportello 9 al piano -1 dell’ospedale. Nei casi in cui all’accesso
abbia seguito il ricovero, la cartella di pronto soccorso diventa parte
integrante della cartella clinica, che dovrà quindi essere richiesta
seguendo le previste procedure. In caso di infortunio lavorativo il
paziente è tenuto a dichiarare al sanitario l’eventuale opportunità di
rilascio dell’INAIL (lavoratori dipendenti); in tali casi è previsto il
rilascio del solo primo certificato, la cui copia viene consegnata al
paziente all’atto della dimissione; non si effettuano prosecuzioni o
chiusure in quanto di competenza degli Ambulatori territoriali dell’
INAIL o del Medico di Medicina Generale.
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